il ruolo della
SCUOLA DELL'INFANZIA

La Scuola dell’infanzia, nell'ambito del sistema scolastico, promuove la formazione integrale della personalità dei bambini dai 3 ai 6 anni di età, tenendo conto degli interessi, dei bisogni, delle esperienze e capacità già maturate dal bambino.


Concorre con le famiglie alla crescita, cura, formazione, socializzazione ed educazione dei bambini nella prospettiva del loro benessere psico-fisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive e sociali, tutelando e garantendo l'inserimento di bambini svantaggiati, in un contesto che favorisce pari opportunità di sviluppo.


Il Programma Nati per Leggere promuove attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Infatti secondo i pediatri leggere insieme al proprio bambino dai primi mesi di vita è l’attività più importante che i genitori possono fare per rendere il successivo percorso scolastico più agevole.


La scuola dell’infanzia che desideri attuare il programma NpL può far partecipare gli insegnanti al Corso Multidisciplinari NpL oppure il Corso per Educatori (affidati al CSB - Centro Salute del Bambino). Il corso fornisce una conoscenza approfondita del Programma e del ruolo della scuola dell’infanzia e degli insegnanti all’interno della rete locale, e gli strumenti per selezionare libri di qualità e destinarli a fasce d’età specifiche. Al termine dei corsi viene rilasciato un attestato di partecipazione e si diventa Operatori NpL.


I coordinatori pedagogici svolgono compiti di sostegno agli educatori in termini di formazione permanente, di monitoraggio e documentazione delle esperienze, di sperimentazione dei servizi innovativi, di raccordo tra i servizi educativi, sociali e sanitari, di collaborazione con le famiglie e la comunità locale, anche al fine di promuovere la cultura dell'infanzia. 


Nell’ambito del Programma Nati per Leggere possono promuovere la collaborazione con gli altri servizi socio-educativi del territorio e la formazione degli insegnanti in merito alla lettura insieme e ai libri più adatti ai bambini.


L'insegnante di scuola dell’infanzia potrà svolgere il suo ruolo di promozione del programma NpL avvicinando i genitori alla pratica della lettura in famiglia spiegandone i benefici.


La scuola dell’infanzia potrà:


- allestire uno spazio per i libri e la lettura dove organizzare un momento fisso di lettura, nel corso della giornata o della settimana, a cura degli insegnanti anche con il supporto dei Volontari NpL e in collaborazione con la biblioteca locale

- inserire metodicamente negli incontri strutturati con i genitori la spiegazione dei benefici della lettura insieme

- mettere a disposizione dei genitori il materiale informativo di NpL (poster, locandine, pieghevoli, servizi web, etc)

- intraprendere le tante altre attività illustrate nel corso delle attività formative e informative.


Gli operatori, attraverso i promotori locali del Programma NpL (l'insieme degli organismi istituzionali, il privato sociale e le associazioni socio culturali che costituiscono la rete locale e promuovono il programma), avranno a disposizione:


- i libri in edizione speciale per Nati per Leggere e Nati per la Musica, pensati per farne dono ai bambini durante i bilanci di salute pediatrici;

- la bibliografia Nati per Leggere: una guida per genitori e futuri lettori che fornisce utili consigli sui libri da acquistare per dotare il presidio NpL dei libri di qualità adeguati alle tappe evolutive del bambino;

- i materiali di comunicazione (manifesto e locandina con il logo di Altan) e informativi in italiano e in numerose altre lingue (i pieghevoli per i genitori);

- le magliette e le borse con il logo di Nati per Leggere;

- i format grafici personalizzabili per promuovere le iniziative locali NpL e gli eventi organizzati durante la Settimana nazionale Nati per Leggere.

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